mercoledì 5 agosto 2009

La Vita al Sud Costa Meno. Dietrologia da Quattro Soldi..

Recentemente è apparsa questa notizia:

ROMA - «Il costo della vita al Sud è del 16,5% inferiore rispetto al Nord. Chiedo che le buste paga siano parametrate». Il ministro per la Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, lancia la proposta. E cita i dati pubblicati da un «occasional paper» sulle differenze nel livello dei prezzi al consumo tra Nord e Sud riferiti al 2006, e pubblicato da Bankitalia. «Il costo degli affitti (effettivi e figurativi) nel Mezzogiorno - spiegano da via Nazionale - è pari a circa il 60 per cento di quello del Centro Nord, a parità di caratteristiche qualitative degli immobili, come misurate nell'indagine sui bilanci delle famiglie condotta dalla Banca d'Italia. Attribuendo agli affitti il peso relativo alle spese per abitazione che risulta dall'indagine sui consumi delle famiglie effettuata dall'Istat, e assumendo che i prezzi dei beni e servizi diversi dagli affitti e dai prodotti alimentari, dell'abbigliamento e dell'arredamento non presentino differenze territoriali, si perviene a un indice complessivo del costo della vita che per le regioni del Mezzogiorno è inferiore del 15 per cento rispetto a quelle del Centro Nord. In altri termini, i divari osservati nei prezzi di un insieme di prodotti che rappresentano poco meno del 60 per cento della spesa delle famiglie implicano un divario di costo della vita di circa il 15 per cento tra Nord e Sud».

E' scoppiato il caso paradossale. Vivere al Sud -addirittura- converrebbe! Non credo però che avremmo una tale transumanza di consumatori e imprenditori che dal Nord si trasferiranno al Sud.. anzi.. eppure qui pure il clima è meglio. Alla fin dei conti basta analizzare meglio i dati proposti da BankItalia che evidenzia il costo ridotto delle spese per affitto o per acquisto degli immobili solo per individuare il costo medio della vita. Ci vorrebbe un altro paper allora per, facilmente, confutare le tesi leghiste o comunque della critica settentrionale. Un paper sui ricavi. Perchè ad un meridionale che paga meno di affitto ne corrisponde un altro (stavolta proprietario) che incassa meno di canone di locazione. Ad un meridionale che paga meno per comprare casa ne corrisponde un altro (ancora proprietario) che ne intascherà meno denaro derivante dalla compravendita. Con particolare attenzione anche ai ricavi, allora, forse il ridotto costo della vita al Meridione ha motivazioni ben diverse. La spiegazione è semplice. Meno costi e meno ricavi derivano da una minore circolazione del denaro che al Sud notoriamente scarseggia..
Forse dal report della Banca d'Italia sarebbero dovuti risaltare altri dati. Ad esempio, l'energia al Sud costa di più. Eppure alcune regioni del Mezzogiorno sono addirittura in surplus produttivo.. come mai? perchè scarseggiano gli investimenti in infrastrutture.. Strano che tra i costi nessuno abbia incluso i pedaggi autostradali. Al Nord se ne pagheranno sicuramente di più... ma forse solo perchè ci sono più autostrade..

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